LUISS Guido Carli - Dipartimento di Giurisprudenza - Roma, Città metropolitana di Roma Capitale

Simone Porrelli

La Casa di lavoro per i Ciechi di Guerra, oggi Dipartimento di Giurisprudenza della LUISS Guido Carli, è stata costruita nel 1931, sul progetto di Piero Aschieri.
Superfici lisce, chiare e piene si alternano alle superfici forate, non vi è alcuna decorazione perché l'effetto architettonico è basato sul gioco dei volumi semplici, senza fasciature o cornici. Il completo restauro architettonico è il frutto del lavoro dello Studio Passarelli.
Tutto è studiato per trasmettere calma e armonia, serenità per i reduci che avevano perso la vista durante la Prima Guerra Mondiale; anche per questo motivo gli interni dell'edificio sono di facile lettura, spazi continui e non frammentari, con anche uno studio particolare della luce che avvolge ogni singolo ambiente. L'arredamento è stato studiato dallo stesso architetto, come ad esempio le sedie presenti.
Due sono gli ambienti più particolari e suggestivi dell'opera: la scala a chiocciola, organica e sinuosa, elegante e leggiadra, nei toni del bianco e dell'azzurro; lo spazio esterno di ristoro, con queste sedute di cemento armato insieme alle tavole, che arredano tutto lo spazio esterno convergendo verso i due volumi cilindrici dell'opera.

ENGLISH: The Workhouse for the War Blind, today the LUISS Guido Carli Department of Law, was built in 1931, based on a project by Piero Aschieri.
Smooth, clear and full surfaces alternate with perforated surfaces, there is no decoration because the architectural effect is based on the play of simple volumes, without wrapping or frames. The complete architectural restoration is the result of the work of Studio Passarelli.
Everything is designed to convey calm and harmony, serenity for veterans who had lost their sight during the First World War; also for this reason the interiors of the building are easy to read, continuous and not fragmentary spaces, with also a particular study of the light that surrounds every single room. The furniture was designed by the same architect, such as the chairs present.
There are two particular and evocative environments of the work: the spiral staircase, organic and sinuous, elegant and graceful, in shades of white and blue; the outdoor dining area, with these reinforced concrete seats together with the tables, which furnish the entire outdoor space converging towards the two cylindrical volumes of the work.

Giovanni Abbadia

Sono stato invitato a tenere una lezione al master giurista d'impresa. La facoltà si trova a via parenzo 11 a 5 minuti a piedi dalla metro B fermata Sant'Agnese Annibaliano, sulla tratta Roma Termini-Jonio (metro Blu). Bellissima facoltà di Giurisprudenza

Federica Caruso

Sono andata a salutare un mio amico e professore e noto che è sempre più un dipartimento eccezionale ben organizzato, pulito. L'accoglienza che mi danno è meravigliosa rimangono tutti molto contenti quando vado. Un bacio a presto Federica

Leonardo N

La migliore università d'Italia. Nulla da eccepire. Stabile moderno, personale competente. Insegnamenti internazionali.

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Un istituzioni per l'insegnamento delle scienze sociali. Casca in taluni dettagli che risultano spesso rilevanti

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Eccellenza italiana nel campo dell'insegnamento di alto livello, un fiore all'occhiello di cui andare fieri

Eleonora Miceli

La mia seconda casa !