Liceo Scientifico "Maria Curie" - Pinerolo, Città Metropolitana di Torino

Segreteria Protocollo

Riteniamo doveroso rettificare quanto erroneamente riportato dall’utente V.B.
In questo anno scolastico, il tasso di dispersione scolastica nel nostro Liceo è pari allo 0,003%, la percentuale degli studenti con giudizio sospeso è pari all’11% e quella dei bocciati è del 3%.
Le percentuali sono nettamente inferiori ai benchmark di riferimento regionali e nazionali, come si deduce dal portale Scuola in Chiaro.
Si precisa che i 194 studenti delle classi quinte sono stati tutti ammessi all’Esame di Stato e che tutti hanno conseguito il diploma, rilasciato da una Commissione composta da 3 commissari interni e 3 esterni ed un Presidente esterno.

Valentino Bocchino

Finalmente ho deciso di togliermi la soddisfazione di raccontare ai genitori interessati a mandare i figli qui dentro che cosa si prova ad essere ex allievi del Liceo Curie di Pinerolo. Iniziamo dalla proposta formativa: su carta è eccellente ma nella realtà dei fatti è scarsa poiché nessun organo di controllo si occupa di garantire omogeneità tra le classi per quanto riguarda il programma ministeriale così come per il livello delle classi. Questo perché secondo molti docenti la libertà didattica anziché essere interpretata come libertà nel metodo di insegnamento viene vista come libertà totale nei confronti dei ragazzi. I docenti in questa scuola si sentono esaltati, palesemente ubriacati di potere, a tal punto che muovere delle critiche costruttive anche nell'ottica di poter trovare un accordo tra studenti e corpo docenti è stato impossibile nella maggior parte dei casi. Come risultato, la dispersione scolastica è elevatissima e la quantità di persone rimandate è a dir poco oscena. Al liceo uno studente si aspetta di essere trattato come individuo autonomo. La verità è che si è individui autonomi soltanto per quanto riguarda lo studio ma mai per quanto riguarda le proprie scelte di vita o le proprie palesi libertà personali. Non fraintendetemi, il compito di un insegnante è senz'altro anche quello di educare ma sinceramente la frustrazione che costantemente si riversa nelle urla degli insegnanti nelle aule magari perché tutta la classe ha avuto un rendimento scadente nell'ultima verifica è davvero devastante. Gli insegnanti di questa scuola devono capire che gli alunni non interessati o poco performanti non si comportano in questo modo perché vogliono andare contro all'insegnante o perché sono scansafatiche. Molto spesso non rendono quanto ci si aspetta perché per loro è troppo o per mille altri motivi. L'insegnante quindi dovrebbe limitarsi ad insegnare ed eventualmente a valutare negativamente l'allievo, senza umiliarlo o senza umiliare le altre persone. Le urla per quanto mi riguarda erano ciò che rendevano l'ambiente scolastico davvero sgradevole. I continui richiami che poi diventavano veri e propri abusi di potere da parte dei docenti nei confronti delle persone che rendevano poco a scuola non dovrebbero davvero essere una realtà di oggi. È necessario intervenire se un alunno ostacola l'apprendimento altrui, non se ostacola il proprio. Riassumendo, sia per persone davvero poco qualificate che per una mancanza di personale e tempo, l'attenzione alle singole problematiche dello studente è del tutto assente. L'attenzione all'educazione, al rispetto e al benessere della persona, così come l'educazione e l'attenzione ai rischi di patologie mentali come la depressione, il burnout e molte altre patologie correlate allo stress non è mai presente. Anzi, a riguardo vengono spesso veicolati messaggi del tutto sbagliati da persone incompetenti. È necessario fare sempre di più ed è normale essere oberati. I docenti hanno sempre impresso forte sfiducia nei confronti di chi non passava i pomeriggi a studiare o di chi semplicemente per vari motivi non riusciva a rendere come il migliore della classe. Sussisteva anche (soprattutto dagli insegnanti più anziani) un forte pregiudizio nei confronti di tutto ciò che non era lo studente canonico. La tecnologia così come l'approccio a strumenti moderni è vista come una bella cosa solo da alcuni docenti mentre gli altri non hanno fatto altro che criticare sempre come questi rovinino le nostre generazioni e siano di poca utilità. Sono uno studente DSA e non ho mai avuto un PDP aggiornato. Molti insegnanti mi hanno sempre opposto resistenza perché per quasi tutti, il PDP è un modo per non lavorare. Non è stato tutto orribile, l'ultimo anno ho avuto la fortuna di avere dei bravissimi insegnanti che si sono presi davvero cura di me e che hanno fatto davvero di tutto. Però per me ormai era davvero troppo tardi. Non saprò mai il perché mi sia ammalato e sia diventato un paziente psichiatrico negli anni del liceo. Ma prima stavo bene e ora che non frequento più il Curie sto ancora meglio.

Francesco Tucci

Si tratta di plesso scolastico.
Immobile ben tenuto e curato.
Personale presente ed efficiente.
Aggiornamento 29.11.2022, continua la buona impressione che avevo avuto inizialmente durante l'iscrizione. Ottimo docenti preparati e disponibili. Personale ATA eccellente. Complimenti a tutti.

Edoardo Giunipero Ferraris

Fanno cose carine ma le fanno un po'a cavolo

Francesco Ferro

SI studia XD

Ernesto Sangiorgi

Ottima scuola

Hian Caldado

scuola marcia

Alejandra Ines Lopez Pons